Una serra su due piani, con ambienti per la coltivazione e altri per l’essicazione. Poco meno di 670 piante di cannabis, di diverse altezze, e più di 160 chili di infiorescenze già pronte per il mercato della droga. Il sequestro è scattato dalla tarda serata di giovedì e proseguito nella nottata, con l’intervento a Borgo Priolo, in località Staghiglione, della Guardia di finanza di Milano, insieme ai finanzieri di Pavia e Voghera. E’ scattato anche un arresto, per la coltivazione e produzione di sostanza stupefacente, nei confronti dell’imprenditore agricolo 51enne di Casteggio.

La serra, con le piantine numerate e catalogate in base alle diverse fasi di crescita, era ovviamente dotata di tutte le apparecchiature necessarie per la coltivazione della cannabis, con lampade e sistemi di ventilazioni. Appesi per l’essicazione, in altri ambienti della stessa cascina, rami con infiorescenze. E su scaffali le cassettine e altri contenitori con la marijuana già pronta da vendere. Tutto molto ben organizzato, in una delle più vaste ‘piantagioni’ mai trovate dalle forze dell’ordine in provincia di Pavia.

Fonte: ilgiorno.it