Utilizzare cannabis migliora la soddisfazione del piacere sessuale femminile. Un recente studio americano della Saint Louis University School of Medicine, pubblicato su Sexual Medicine, ha infatti dimostrato questa teoria. Lo scopo dello studio è stato quello di misurare la percezione che le donne hanno della loro esperienza sessuale combinata all’utilizzo di cannabis.

I medici hanno chiesto alle donne prese in esame di compilare questionari anonimi che indagavano la loro percezione sull’utilizzo della cannabis in relazione alle esperienze sessuali, oltre alle abitudini di assunzioni di cannabis. Per la valutazione dei diversi domini della funzione sessuale è stato utilizzato l’indice delle funzioni sessuali femminili (VFI) che non riguarda specificamente la cannabis.

Ogni questionario ha aiutato i medici innanzitutto ad inquadrare la donna e la percezione che questa aveva della propria sessualità e le domande relative all’utilizzo di cannabis in relazione ai rapporti sessuali hanno delineato una serie di risposte relative al cambiamento delle sensazioni percepite durante i rapporti. Le risposte inerenti agli effetti della cannabis sono state strutturate secondo la scala di Likert: sempre/a volte/raramente/mai. Il campione finale ha contato 372 donne per la maggior parte eterosessuali di cui il 52,8% (197) non utilizzava cannabis, il 34,1% (127) aveva utilizzato cannabis prima di rapporti sessuali, e il 13,1% (49) pur utilizzando cannabis abitualmente non lo aveva fatto prima di rapporti sessuali. La maggior parte delle donne ha riferito aumento del desiderio, miglioramento dell’orgasmo, diminuzione del dolore e nessuna variazione per quanto riguarda la lubrificazione. Le donne che hanno segnalato l’utilizzo di cannabis prima dell’attività sessuale hanno avuto 2,13 probabilità in più di provare un orgasmo soddisfacente rispetto alle donne che non utilizzano cannabis.